en
gr
it
de
fr
Argos
Il Palazzo Comunale
La Stazione Ferroviaria
Il Mercato Comunale
Il Palazzo Konstantopoulos
Il Palazzo Trikoupis
La Scuola Elementare Capodistria
La Presidenza Xintaropoulos
La Caserma Capodistria
La Chiesa di San Giovanni Battista
La Chiesa di San Constantino
Chiesa della Dormizione della Madonna
La Chiesa della Madonna Portokaloussa (Katakekrimmeni)
La Madonna del Castello
Il Duomo di San Pietro e la Piazza Centrale
Kefalari ed il Fiume Erasino
Il Museo Archeologico (Kallerghio)
La Piazza del Tribunale
Il Mercato Popolare
Il Teatro Antico
Tempio di Separide-Santuario di Esculapio-Therme A
Il Teatro con le Gradinate Rettilinee
Il Santuario di Afrodite
L'antica Agorà di Argo
La Sala delle Colonne
La Loggia Settentrionale ed il Teatro dell’Agorà
Il Monumento Commemorativo per i Caduti
La Loggia Meridionale e la Palestra
La Strada dello Stadio
La Cupola ed il Ninfeo dell’Agorà
Il Monumento D
Il Condotto dell’Agorà
Il Monumento M
Il Colle di Larissa ed il Castello
Il Colle del Profeta Elia (o Aspis) - Diràs- Gli Anni Preistorici
Santuario di Atena Chiaroveggente e di Apollo Diradiote
Il Criterion, il Ninfeo e l’Acquedotto
Casa Gordon
La residenza del Generale D.Tsokris
La Residenza Diamantopoulos
Le Terme A
L’ Odeon
Il Ninfeo Quadrato
Piramide Ellenistica di Elleniko
ΑΡΓΟΣ - La Caserma Capodistria
Il governo Greco nel 1824, approvò la fondazione dell’Università di Argo. A questo scopo fu acquistato un grande appezzamento, dove in seguito furono costriute su ordine di Giovanni Capodistria le caserme della cavalleria. Si tratta di un complesso edilizio, a sud del mercato popolare, costruito sulle fondamenta di edifci veneziani del 1687 e 1715. Gli edifici furono usati come sede dell’ospedale dei Fratelli della Pietà. I turchi trasformarono il complesso in un mercato coperto, in turco “bezesteni”. In seguito fu anche sede dell’ufficio postale. Oggi questi edifici sono la sede della Banda Comunale, del Teatro Comunale, del I Reparto dei Boy-scouts mentre lo spazio all’aperto viene usato per manifestazioni culturali come concerti e spettacoli teatrali. L’ala occidentale degli edifici sarà la sede del nuovo Museo Bizantino della città.