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Nell’epoca imperiale, cioè fra il II ed il III sec dC il Santuario di Esculapio viene trasformato in terme, un complesso di bagli pubblici che occupa la loggia ed il cortile con colonnato, mentre le sale occidentale vengono mantenute.
La grande sala a volta serviva come spazio per riunioni pubbliche, come basilica thermarum. I frequentatori, dalla sala centrale si spostavano agli spogliatoi che erano una sala a forma allungata con un banco in mattone. Di lì entravano negli spazi del bagno freddo, il Frigidarium, decorato con statue e colonne di marmo colorato. Dall’ultima camera fredda passavano alle sale del bagno caldo, il caldarium, che erano tre e sotto al cui pavimento funzionava l’ipocausto. L’edificio era circondato da una Palestra ed una scala monumentale ad est.
Le terme romane rimasero in funzione fino al VI sec dC.